STUDENTI FOLIGNATI IN ROMANIA NELL’AMBITO DEL PROGETTO ECUMENICO “FROM EURHOPE TO EURHOME”

22 gennaio 2016 incontro nella sala consiliare di Foligno
Dal 7 al 12 aprile un gruppo di dieci studenti dell’Istituto Tecnico Tecnologico Leonardo Da Vinci di Foligno accompagnati dalla dirigente scolastica prof.ssa Rosa Smacchi e dal docente di religione cattolica prof. Carlo Felice andranno in Romania per onorare il patto d’amicizia siglato con il Collegio Traian Lalescu di Resita lo scorso 22 gennaio nella sala consiliare del Comune di Foligno alla presenza del Vicesindaco Prof.ssa Rita Barbetti, del Vescovo di Foligno Mons. Gualtiero Sigismondi e dei rappresentanti della Chiesa ortodossa di Caransebeselui guidati da Padre Nicu Chiosa.
Il patto d'amicizia firmato dalle due scuole
Il percorso sostenuto nelle scuole dalla Diocesi di Foligno con il Progetto Cittadini del Mondo, vuole costruire ponti di relazioni tra giovani europei per abbattere i muri dell’indifferenza, dell’odio, dell’esclusione, della chiusura.
Un cammino che vuole rispondere al desiderio di favorire la comprensione nei giovani anche delle differenze e delle ricchezze che sono presenti prima di tutto nelle confessioni cristiane.
Inoltre, attraverso gli scambi tra studenti e le condivisioni delle esperienze, il progetto ha come obiettivo quello di dare un contributo alla cittadinanza, promuovendo nei giovani valori, buone pratiche e stili di vita che ne migliorano la loro inclusione sociale e partecipazione attiva nella nostra Unione Europea.
I giovani folignati, accolti nelle famiglie, saranno coinvolti la mattina in attività laboratoriali e sportive con gli studenti del Collegio Traian Lalescu ed il pomeriggio in visite culturali, istituzionali ed nella conoscenza delle eccellenze industriali della città di Resita.
La delegazione sarà accompagnata anche da don Luigi Filippucci direttore dell’Ufficio ecumenico e del dialogo interreligioso della Diocesi di Foligno, don Francesco Pierpaoli responsabile del Progetto Ecumenico Europeo, Anacleto Antonini e Ivana Roscini Vitali del Progetto Cittadini del Mondo.

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