Quali saranno le città del futuro?




Il futuro delle nostre città dipende dal modo di pensare e di vivere dei suoi cittadini attraverso veri processi di democrazia partecipativa e non solo dall’offerta più efficiente delle istituzioni o delle varie leggi di mercato. Occorre investire fortemente nella formazione quale motore di uno sviluppo che non sia soltanto economico, ma sia insieme culturale, politico e sociale.
 
In Europa solo di recente si è iniziato a parlare in termini di “Smart city”, città intelligente, cioè, un ambiente urbano in grado di agire attivamente per migliorare la qualità della vita dei propri cittadini.
 
Ma una "smart city" è la soluzione che riuscirà nei prossimi anni a conciliare e soddisfare le esigenze dei cittadini, delle imprese e delle istituzioni, grazie anche all'impiego diffuso e innovativo delle nuove tecnologie, in particolare nei campi della comunicazione, della mobilità, dell'ambiente e dell'efficienza energetica?

Ne parleremo in una tavola rotonda, mercoledì 17 aprile alle ore 18 presso il Centro giovani del Comune di Foligno c/o piazzetta Piermarini (Foligno), con gli architetti Andrea Pochini ed Emanuele De Donno, Stefano Emili dell'Associazione Attack. Interviene l'assessore allo sviluppo economico dott. Joseph Flagiello. Modera l'architetto Giacomo Liviabella.

Durante l'incontro verranno presentati due progetti di riqualificazione urbanistica e territoriale:

- "Sportella Marini: riqualificazione urbana e retrofitting energetico" arch. Valentina Pugnali;
- "Il parco dell'arte di Cancelli (Foligno). Progetto di recupero per un territorio montano rarefatto" arch. Elisabetta Pergolari.
 
L'incontro è organizzato dalla Diocesi di Foligno nell'ambito delle iniziative del Progetto Cittadini del Mondo.
 

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